Come aprire una gioielleria: La guida completa
Suggerimenti / 23.10.2024
Hai mai pensato di aprire una gioielleria e di vendere o creare gioielli che possano durare per generazioni? L’arte orafa ha radici profonde in Italia, una tradizione che si tramanda da secoli. Fin dall’antichità, la vendita e lavorazione di gioielli, beni di lusso e metalli preziosi ha avuto un ruolo di grande rilievo, evolvendosi fino a diventare un’espressione di raffinatezza e maestria.
Oggi una gioielleria è molto più che un semplice business: è un’opportunità per esprimere creatività e trasformare materiali preziosi in opere d’arte.
Se il tuo obiettivo è dare vita a questo sogno, il primo passo da compiere è esplorare a fondo il settore e pianificare attentamente il percorso.
In questo articolo, scopriremo insieme come aprire una gioielleria e dare forma alla tua visione imprenditoriale, costruendo un’attività di successo e senza tempo.
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Perché aprire una gioielleria? Statistiche e potenziale
Prima di iniziare qualsiasi tipo di progetto imprenditoriale, condurre un’adeguata ricerca di mercato risulta di vitale importanza per conoscere statistiche e tendenze di settore.
Di grande aiuto è il recente report 2023/2024 creato da Federpreziosi, nel quale si possono trovare moltissime statistiche utili per avere un’idea della situazione del settore orafo e delle gioiellerie in Italia.
Secondo il report, le gioiellerie e le attività di oreficeria in Italia sono poco meno di 13.000, con oltre il 40% delle gioiellerie in Italia concentrato in Campania, Lombardia e Lazio.
Il fatturato totale delle gioiellerie in Italia relativo alla prima metà del 2023 è stimato in circa 6,2 miliardi di euro, in crescita rispetto al 2022 del 10,2%.
Negli ultimi tre anni, il 72,5% dei consumatori italiani è entrato almeno una volta in gioielleria e ha acquistato gioielli (sia in gioielleria che online).
Nonostante la crescita degli acquisti online, oltre l’89% dei clienti ha acquistato i propri gioielli in punti vendita fisici, contro l’11% di persone che hanno acquistato online nel 2023. È importante notare che oltre l’88% delle gioiellerie italiane è presente online. Di queste, quasi il 62% ha un sito web e un profilo social.
Tra le altre informazioni importanti da considerare, troviamo una diminuzione del numero di gioiellerie attive in Italia parallelamente ad una diminuzione degli occupati del settore dal 2013 ad oggi.
Quanto costa aprire una gioielleria?
Dopo aver capito come funziona il settore in Italia e a fronte di prospettive di guadagno interessanti, è comunque importante capire quali sono i costi da sostenere per avviare una gioielleria. Ovviamente una risposta chiara e definita alla domanda “quanto costa aprire una gioielleria” non esiste.
In linea generale, aprire una gioielleria può richiedere un investimento iniziale compreso che parte da 150.000 e può arrivare anche oltre i 500.000 euro. Non è quindi assolutamente un investimento a basso costo anche se, come detto, tutto dipende dalle specifiche esigenze e dal progetto imprenditoriale.
Le principali voci di costo riguardano le licenze, l’acquisto o l’affitto del locale, gli arredi, la creazione del brand e le prime forniture di materiali preziosi o gioielli finiti. Ci sono poi tutta una serie di costi di gestione, tra cui le utenze, investimenti in marketing e pubblicità, e i costi per il personale.
Come aprire una gioielleria: i passi da seguire
Ora che hai una visione più chiara del settore e dei potenziali costi da sostenere è arrivato il momento di capire nel concreto come avviare una gioielleria. Di seguito, scopriamo quali sono i passi da seguire per aprire una gioielleria, dalla burocrazia fino alla gestione aziendale, passando per la parte creativa e produttiva.
Fase 1: pianificazione dell’attività di una gioielleria
Come per qualsiasi altro business, se decidi di aprire una gioielleria sarà necessario un importante lavoro di pianificazione, sia finanziaria che strategica affinché il tuo progetto abbia successo.
Ecco quali sono i primi passi da compiere:
- Condurre ricerche di mercato e identificare la propria nicchia;
- Definire il pubblico di riferimento e la proposta di valore della tua offerta;
- Analizzare la concorrenza;
- Preparare un business plan con proiezioni di vendite, entrate e uscite;
- Contattare potenziali fornitori;
- Scegliere una location strategica che massimizzi il flusso di clienti;
- Scegliere l’arredamento del locale;
- Pianificare la strategia di marketing e comunicazione.
Durante questa fase è utile anche decidere se desidereresti aprire la propria gioielleria o utilizzare un brand in franchising. Successivamente, è fondamentale focalizzarsi sul processo burocratico necessario per aprire la gioielleria. Non c’è molta differenza tra questo processo e quello richiesto per l’avviamento di altri tipi di attività.
Tra i principali requisiti amministrativi troviamo:
- Apertura della partita IVA;
- Costituzione della forma societaria o della ditta individuale;
- Registrazione al Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio;
- Comunicazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività);
- Ottenere dalla Questura la licenza alla vendita di oggetti preziosi.
L’ultimo punto, ma non per importanza, riguarda l’eventuale formazionedel personale. In base alla grandezza della gioielleria, al flusso di clienti e alla tua esperienza diretta nel settore potrebbe essere necessario formarti o formare il personale dedicato ad assistere i tuoi clienti.
Fase 2: progettazione e creazione dei gioielli
Una volta risolte le formalità iniziali, è il momento di occuparsi del cuore pulsante del tuo business. Se decidi non solo di commercializzare ma anche di creare un brand di gioielli da zero, la fase di progettazione e creazione, sarà fondamentale.
Dovrai concentrarti su alcuni passaggi chiave per garantire che le tue creazioni siano uniche, di alta qualità e adatte al tuo pubblico di riferimento.
Ecco alcuni punti fondamentali da considerare nella creazione dei gioielli:
- Procurarsi materiali di qualità: la scelta dei materiali è cruciale per determinare il valore e la durabilità dei tuoi gioielli. Collabora con fornitori affidabili per selezionare pietre preziose e metalli pregiati.
- Creare prototipi e campioni: prima di lanciare una collezione, è importante sviluppare prototipi per testare il design e la fattibilità tecnica. Questo ti permette di correggere eventuali difetti, ottimizzare la funzionalità, verificare l’estetica del gioiello e presentare le tue creazioni ai clienti o ai potenziali distributori.
- Imparare e padroneggiare le tecniche di creazione: se vuoi che i tuoi gioielli si distinguano, devi acquisire competenze tecniche fondamentali tra cui l’incastonatura delle pietre, la lavorazione dei metalli e le tecniche di rifinitura dei gioielli.
Questa fase non è solo un processo creativo, ma una possibilità per definire lo stile e l’identità della tuo brand di gioielli. Prendersi il tempo per curare ogni dettaglio garantirà che i tuoi gioielli catturino l’attenzione del mercato e riflettano la tua visione.
Fase 3: creare l’identità del tuo brand
L’acquisto di un gioiello è qualcosa di molto legato alle emozioni che il gioiello rappresenta. In questo senso, il brand e la sua comunicazione giocano un ruolo importantissimo nell’attrarre il cliente verso uno specifico modello.
È essenziale, quindi, costruireun’identità e una narrazione del brand che rispecchino i tuoi valori e lo stile unico delle tue creazioni.
Ecco alcune idee su come farlo:
- Creare un’identità di brand coesa: la tua identità di brand deve riflettere ciò che rende unici la tua marca e i tuoi gioielli. Definisci il tuo stile e il messaggio che desideri trasmettere, sia attraverso il logo, i colori e il design del tuo sito web, sia con il packaging dei prodotti. Tutti questi elementi devono essere coerenti tra loro e trasmettere un’immagine professionale e riconoscibile.
- Creare una narrazione avvincente: oltre all’aspetto visivo, è importante raccontare una storia che crei una connessione emotiva con il pubblico. Una narrazione autentica e coinvolgente rende il tuo marchio più umano e accessibile, permettendo ai clienti di identificarsi e sentirsi parte di qualcosa di speciale.
Un marchio solido e ben definito non solo attira più clienti, ma crea anche un senso di fiducia,portandoli a tornare e contribuendo al successo nel lungo termine della tua gioielleria.
Fase 4: gestire pagamenti e obblighi fiscali
Assicurarti di avere una solida organizzazione finanziaria ti aiuterà a evitare problemi futuri e a mantenere la tua attività in regola.
Ecco alcuni aspetti chiave da considerare:
- Apertura di un conto aziendale: separare le finanze aziendali da quelle personali è fondamentale. Aprire un conto bancario dedicato alla tua attività non solo semplifica la gestione delle entrate e delle uscite, ma ti permette anche di monitorare le performance finanziarie in modo più chiaro.
- Adempimento agli obblighi fiscali: informati su quali tasse dovrai pagare, l’IVAe eventuali contributi locali o regionali. Può essere utile consultare un commercialista o un esperto fiscale per comprendere a fondo le scadenze, le dichiarazioni da presentare e le eventuali agevolazioni fiscali disponibili per le nuove imprese.
La preparazione finanziaria, infatti, ti aiuterà a pianificare un’efficace gestione dei tuoi pagamenti e guadagni per concentrarti alle operazioni della tua impresa.
Fase 5: metodi di pagamento e alla fatturazione
Offrire flessibilità nei metodi di pagamento che proponi ai tuoi clienti è importante per rendere più fluide le transazioni. Assicurati di accettare pagamenti con carte di credito, bonifici bancari, wallet digitali e sistemi di pagamento contactless.
Per gestire i pagamenti digitali e con carte in una gioielleria, puoi sfruttare le funzionalità offerte da terminali POS come:
- myPOS Go 2: questo POS portatile compatto e facile da usare è perfetto per le vendite sia in negozio che durante eventi o fiere. La connettività Wi-Fi o con la SIM integrata permette di elaborare i pagamenti in modo rapido e sicuro, mentre il design elegante si sposa bene con l’immagine di un’attività di alta classe come una gioielleria.
- myPOS Pro: questo avanzato terminale di pagamento Android con schermo touch offre una gamma di funzionalità più complete e offre una stampante termica per le ricevute, oltre a una maggiore capacità di gestione delle transazioni e l’integrazione con numerose app aziendali.
Entrambe queste soluzioni portatili proposte da myPOS ti permettono di accedere istantaneamente ai tuoi fondi, ottenere un conto aziendale con Mastercard business gratuita e godere di commissioni contenute sulle transazioni, senza impegni né canoni mensili.
Fase 6: commercializzazione e vendita
Tutto quello di cui abbiamo parlato diventa assolutamente inutile senza un’adeguata cura della fase di commercializzazione e la vendita dei tuoi gioielli. Una strategia ben pianificata ti aiuterà a raggiungere un pubblico più ampio e a costruire una reputazione solida nel settore.
In un mondo sempre più digitalizzato, avere una presenza online è fondamentale. Crea un sito web professionale che metta in mostra i tuoi gioielli con immagini di alta qualità e descrizioni dettagliate. Integra una piattaforma di e-commerce per permettere ai clienti di acquistare direttamente online.
Assicurati che il processo di acquisto sia semplice e sicuro, offrendo diverse opzioni di pagamento per soddisfare le preferenze dei clienti.
Parlando di presenza online, anche i social media rappresentano strumenti potenti per promuovere la tua gioielleria e interagire con i clienti. Sfrutta i vantaggi di piattaforme come Instagram, Facebook e Pinterest per condividere immagini accattivanti delle tue creazioni e raccontare la storia del tuo marchio.
Crea contenuti coinvolgenti, come reels o post dietro le quinte, per attrarre l’attenzione e costruire una community attorno al tuo brand. Considera anche di utilizzare le funzionalità di vendita offerte da queste piattaforme per facilitare le transazioni direttamente dai tuoi profili social.
Infine, cerca di stabilire relazioni con influencer e boutique locali, per ampliare la tua rete di vendita e aumentare la visibilità del tuo brand. Partecipa a fiere del settore e eventi locali per presentare i tuoi gioielli e connetterti con potenziali partner.
Aprire una gioielleria: le conclusioni
Siamo sicuri che aprire una gioielleria si rivelerà un’avventura entusiasmante che richiede passione, pianificazione e dedizione. Seguendo i passaggi che abbiamo visto, dalla progettazione dei tuoi gioielli alla creazione di un brand solido, fino alla gestione delle vendite e dei pagamenti, potrai costruire una base solida per il tuo business.
Il successo non arriva certo da un giorno all’altro, ma con impegno e creatività, potrai trasformare il tuo sogno in qualcosa di concreto. Il giusto impegno e una visione chiara permetteranno alla tua gioielleria di distinguersi nel competitivo mercato di oggi, affascinando i clienti e conquistando la loro fiducia.
Domande frequenti
Quanto costa aprire una gioielleria?
L’investimento iniziale per aprire una gioielleria può variare significativamente, ma generalmente si colloca tra i 150.000 e i 500.000 euro. I costi principali includono licenze, affitto del locale, arredi, creazione del brand e prime forniture di materiali preziosi o gioielli finiti.
Quali sono i passaggi burocratici necessari per aprire una gioielleria?
I principali passaggi burocratici includono l’apertura della partita IVA, la registrazione al Registro delle Imprese, la comunicazione della SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e l’ottenimento della licenza dalla Questura per la vendita di oggetti preziosi.
È importante avere una presenza online per una gioielleria?
Sì, avere una presenza online è fondamentale nel mercato attuale. Circa l’88% delle gioiellerie italiane è presente online. Un sito web professionale e l’utilizzo dei social media possono aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio e a promuovere i tuoi gioielli.
Quali metodi di pagamento dovrei offrire nella mia gioielleria?
È consigliabile offrire una varietà di metodi di pagamento, inclusi pagamenti con carte di credito, bonifici e sistemi contactless. Utilizzare terminali POS come myPOS Go 2 e myPOS Pro può semplificare la gestione dei pagamenti digitali e offrire un’esperienza di acquisto fluida per i tuoi clienti.