Cos’è un’API di pagamento: Funzionalità e vantaggi
Suggerimenti / 09.10.2024
Un’API di pagamento, acronimo inglese di Application Programming Interface, è un’interfaccia la cui funzione è far comunicare tra loro due programmi diversi nell’ambito dei pagamenti digitali.
Questi programmi permettono di automatizzare il trasferimento di denaro sulla rete web.
Le API di pagamento sono parte indispensabile dell’ecosistema digitale. Definite anche strumenti plug-and-play, permettono quindi a siti web e app di ricevere e approvare transazioni in modo sicuro, affidabile e automatizzato.
In questo approfondimento ci soffermeremo sulle API di pagamento, vedendo vari aspetti: come funzionano le transazioni, come avvengono gli scambi di denaro, come si crea un’API di pagamento, quali sono i vantaggi del loro utilizzo e molto altro.
SOMMARIO
- Che cos’è un’API?
- Cosa significa API di pagamento?
- Come funziona l’API di pagamento?
- Tipi di API di pagamento
- Avete bisogno di API di pagamento per il vostro negozio online?
- Quale API viene utilizzata per i pagamenti?
- Come si crea un’API di pagamento?
- Che cos’è l’API di pagamento semplice?
- Vantaggi dell’utilizzo delle API di pagamento
Che cos’è un’API?
Un’API è una sorta di collegamento o ponte digitale sviluppato per far comunicare tra loro due software.
Questi due software possono scambiarsi dati, informazioni o anche funzioni.
Le Application Programming Interface (API) sono ampiamente utilizzate in diversi ambiti, tra cui quello dei pagamenti.
Immaginiamo, ad esempio, quando si effettua un pagamento tramite app: c’è un software che comunica con la banca, l’istituto verifica la disponibilità di denaro sul conto e, se tutto è in ordine, conferma il pagamento. Questo processo è gestito in automatico da un’API.
La funzione generale delle API, che è far comunicare due software in ambito digitale, può essere applicata in molti altri contesti, non solo nei pagamenti online.
Le API possono essere utilizzate, ad esempio, per:
- La gestione automatizzata dei social media;
- Creare mappe che calcolano percorsi;
- Gestire servizi di messaggistica istantanea.
Tutte le API prevedono un processo ben strutturato per verificare l’identità degli utenti. Si avvalgono dei cosiddetti endpoint, che sono i punti dove avviene l’inserimento dei dati e prevedono fai in cui vengono elaborate le richieste e le risposte.
Insomma, un’API è un’interfaccia di programmazione scalabile e innovativa, progettata per collegare più sistemi, sia interni che esterni.
Cosa significa API di pagamento?
Per rispondere alla domanda e comprendere meglio il significato di API possiamo analizzare le tre lettere che lo compongono.
Vediamo che cosa indica l’acronimo API:
- A (Application): o “applicazione” in italiano. Nel contesto delle API, l’applicazione si riferisce al software o programma il cui compito è svolgere un’azione specifica. Esistono diversi software che utilizzano le API, come siti web, app per dispositivi mobili, software per desktop e molti altri programmi informatici.
- P (Programming): o “programmazione”. Questa parola indica il processo produttivo che crea il programma. In altre parole, si riferisce al linguaggio utilizzato nell’applicazione stessa, che può essere C, C++, Python, Java e altri. Questo codice fornisce al programma le istruzioni su cosa deve fare.
- I (Interface): la lettera I significa “interfaccia”. L’interfaccia può essere definita come il punto in cui i due sistemi collegati tra loro si incontrano. È come un ponte che permette alle due applicazioni di scambiare informazioni e interagire.
Nell’ambito delle transazioni finanziarie, le API di pagamento si riferiscono a integrazioni software che facilitano l’elaborazione di pagamenti.
Come funziona l’API di pagamento?
Per comprendere il funzionamento di un’API, la prima cosa da sapere è quando si attiva. Le API si attivano ogni volta che due diverse applicazioni o software hanno bisogno di scambiarsi dati o informazioni.
Ad esempio, quando si effettua un pagamento con carta di credito o debito, la fase di conferma – ovvero quando un cliente acquista prodotti online e completa la transazione – viene gestita automaticamente da un’API.
Questo vale anche per operazioni interne, come l’aggiornamento di un inventario o la gestione di comunicazioni sui social network tramite più software.
Il funzionamento di un’API di pagamento ruota attorno a quattro elementi fondamentali:
- Endpoint: gli endpoint sono indirizzi, come gli URL, utilizzati per chiamare l’API.
- Metodi: i metodi definiscono le operazioni che possono essere eseguite sugli endpoint, come GET, POST, DELETE.
- Richieste: queste contengono i dati e i parametri necessari per eseguire una determinata operazione.
- Risposte: l’API fornisce una risposta in base alla richiesta, come l’approvazione o il rifiuto di un pagamento, o la conferma di una transazione avvenuta.
È importante anche distinguere tra API sincrone e asincrone.
Le API sincrone richiedono che il programma si fermi e attenda il completamento di una richiesta prima di procedere con nuove attività, quindi ogni fase viene eseguita una alla volta.
Le API asincrone, invece, permettono al sistema di continuare con altre attività mentre le richieste sono ancora in elaborazione.
Ad esempio, in ambito e-commerce, un grande portale può inviare immediatamente la conferma di pagamento ricevuto e successivamente verificare la disponibilità effettiva di fondi.
Tipi di API di pagamento
Le API di pagamento possono essere suddivise in varie tipologie, ognuna con caratteristiche uniche in base alle funzionalità offerte.
Diversi tipi sono:
- API di transazione: queste sono le più utilizzate e permettono di svolgere operazioni come autorizzazioni e rimborsi di un pagamento, gestendo in modo efficiente ogni fase della transazione.
- API di abbonamento: ideali per gestire pagamenti ricorrenti, perfette per servizi di abbonamento o per prodotti che richiedono pagamenti periodici.
- API di tokenizzazione: garantiscono una maggiore sicurezza perché sostituiscono i dati sensibili, come quelli delle carte di credito, con un token, proteggendo così le informazioni durante la transazione.
- API per pagamenti one-time: create apposta per gestire pagamenti occasionali o singoli, ottime per acquisti una tantum.
- API di pre-autorizzazione: servono a bloccare temporaneamente una somma per verificare la disponibilità dei fondi, attivate spesso quando si deve autorizzare ma non ancora completare un pagamento.
- API di reportistica: utili per catturare tutte le informazioni relative alle transazioni, permettendo di analizzare i dati e prendere decisioni strategiche sulle performance di vendita.
Oltre a queste tipologie, possiamo anche dividere le API in base all’ambito in cui vengono utilizzate:
- API per e-commerce: sono integrate nella fase di check-out per gestire i pagamenti direttamente all’interno dei siti di vendita online.
- API per app mobili: specifiche per gestire i pagamenti su app, rendendo l’esperienza utente fluida e sicura.
- API per servizi SaaS: perfette per chi offre abbonamenti e ha bisogno di gestire pagamenti ricorrenti e fatturazioni.
- API Point of Sale (POS): specifiche per collegare i pagamenti ricevuti sia da negozio fisico sia da negozio online.
Queste sono le principali tipologie di API di pagamento che possono essere integrate in vari ecosistemi digitali, ciascuna adattandosi a esigenze specifiche.
Avete bisogno di API di pagamento per il vostro negozio online?
Le API di pagamento sono strumenti utilissimi per chi gestisce un e-commerce e desidera offrire ai propri clienti un’esperienza di acquisto veloce e sicura.
Sono indispensabili, soprattutto quando si vogliono offrire diversi metodi di pagamento come:
- Carte di credito;
- Carte di debito;
- Portafogli digitali;
- Bonifici bancari;
- Soluzioni alternative come i pagamenti a rate (“buy now, pay later”).
Le API di pagamento sono fondamentali anche per gestire automaticamente varie operazioni nel proprio negozio online. Ad esempio, esistono API progettate per generare automaticamente e in tempo reale le fatture, riducendo così il bisogno di opzioni manuali.
Possono anche gestire operazioni in valuta estera nonché i rimborsi in caso di resi o cancellazioni di ordini e facilitare la gestione dei pagamenti per prodotti o servizi in abbonamento.
Non solo, le API di pagamento si rivelano preziose quando integrate con altri sistemi, come software CRM, sistemi di contabilità o persino sistemi di email marketing. Ad esempio, un’API di pagamento può essere particolarmente vantaggiosa per chi gestisce un negozio in franchising con un e-commerce integrato.
Tramite API si possono anche analizzare le vendite e identificare i periodi di maggiore attività o i prodotti più venduti, contribuendo così a ottimizzare le campagne di marketing delle aziende.
Quale API viene utilizzata per i pagamenti?
Quando si sceglie una soluzione API per i pagamenti, si possono trovare diverse opzioni sul mercato, ognuna progettata per soddisfare esigenze specifiche.
Ad esempio, le migliori API di pagamento offrono una vasta gamma di funzionalità, tra cui la gestione dei pagamenti ricorrenti, degli abbonamenti, delle fatture e delle valute, oltre a strumenti avanzati per l’analisi dei dati.
Un aspetto fondamentale da considerare è l’interfaccia utente: più è intuitiva e facile da usare, più semplice sarà l’integrazione nel proprio sistema.
Alcune API per i pagamenti sono particolarmente veloci nell’elaborare transazioni con carte di credito, carte di debito e bonifici. Questi strumenti possono presentare meno limitazioni, come la possibilità di gestire pagamenti internazionali o programmi di fedeltà e marketing.
Noi di myPOS mettiamo a disposizione degli sviluppatori un’API specifica per migliorare la gestione dei pagamenti. L’API ha la funzione di integrare i pagamenti con i lettori di carte myPOS.
Si tratta di una piattaforma che gestisce automaticamente i pagamenti sia online che offline, utilizzando terminali POS, un’app mobile e un’interfaccia intuitiva.
myPOS offre una gestione delle transazioni, con supporto per l’autenticazione via token, creazione e visualizzazione di transazioni, gestione di diversi metodi di pagamento, inclusi i pagamenti ricorrenti, ed elaborazione di rimborsi o cancellazioni.
Come si crea un’API di pagamento?
Creare un’API di pagamento è chiaramente compito di un programmatore.
Qui forniremo alcune informazioni di base per comprendere come vengono creati questi software:
- Creazione dell’infrastruttura: il programmatore configura i server e progetta l’architettura dell’API di pagamento, cercando di elaborare un’infrastruttura che funzioni in maniera fluida e sia scalabile, capace di gestire anche un aumento delle richieste di pagamento nel tempo.
- Documentazione: viene fornita una documentazione chiara e appropriata per guidare chi sta integrando l’API nel proprio e-commerce o POS.
- Design dell’interfaccia: l’interfaccia API deve essere moderna, intuitiva e veloce, garantendo l’accessibilità a più persone contemporaneamente.
- Sicurezza: la sicurezza è cruciale, poiché l’API gestisce dati sensibili e deve prevenire frodi e violazioni. È essenziale integrare misure di protezione come la crittografia dei dati e seguire le direttive stabilite da PCI DSS per garantire la sicurezza delle transazioni.
- Funzionalità: l’API deve includere funzionalità come l’autenticazione, la validazione dei dati, e la gestione di rimborsi o pagamenti ricorrenti. Queste funzionalità assicurano una gestione completa e sicura delle transazioni.
- Monitoraggio e controllo: la fase di monitoraggio serve a verificare che tutto funzioni correttamente. L’esito positivo porta alla commercializzazione dell’API.
- Integrazione con altri sistemi: è importante che l’API possa integrarsi con altri gateway di pagamento o software, permettendo l’uso simultaneo di diversi sistemi e facilitando l’interoperabilità.
Creare un’API di pagamento non è un compito facile. Comunque, chi gestisce un negozio online oggi può trovare ricche librerie di API già sviluppate.
Che cos’è l’API di pagamento semplice?
Un’API di pagamento semplice è essenzialmente un’interfaccia che serve come base per integrare i pagamenti su un sito web o un’app.
Ecco come si struttura e si utilizza un’API di pagamento semplice:
- Interfaccia intuitiva: l’API ha una struttura progettata per essere il più intuitiva possibile. Questo significa che è facile da comprendere e utilizzare, anche per chi ha meno esperienza tecnica.
- Documentazione chiara: la documentazione è fondamentale e deve essere chiara e ben strutturata. Fornisce istruzioni dettagliate e codice di base per facilitare l’integrazione.
- Funzionalità essenziali: l’API offre solo le funzionalità essenziali, come l’autorizzazione dei pagamenti più comuni e la gestione dei rimborsi. Non include funzioni avanzate che potrebbero complicare l’uso.
- Semplicità d’uso: questa API è ideale per chi desidera integrare rapidamente soluzioni di pagamento senza cercare opzioni complesse. È pensata per sviluppatori e utenti meno esperti che necessitano di una soluzione facile e veloce.
- Implementazione rapida: le API semplici sono progettate per essere facilmente implementabili, permettendo una integrazione dei pagamenti nel proprio sito web o applicazione senza difficoltà.
Un ottimo esempio dell’integrazione nei servizi di pagamento è il sistema di checkout di myPOS per i online pagamenti. Questo gateway di pagamento indirizza i clienti a completare il loro pagamento in un modo sicuro e semplice.
Vantaggi dell’utilizzo delle API di pagamento
Perché integrare un’API di pagamento nel tuo store online?
Integrare un’API di pagamento offre numerosi vantaggi:
- Automazione delle operazioni: con un’API di pagamento, molte operazioni che normalmente richiederebbero un intervento manuale, come la gestione dei rimborsi e la creazione di fatture, possono essere automatizzate.
- Supporto per diversi metodi di pagamento: le API permettono di accettare una vasta gamma di metodi di pagamento, soddisfacendo le preferenze diverse dei tuoi utenti e facilitando le transazioni.
- Integrazione con altri sistemi: le API ben sviluppate si integrano facilmente con software di contabilità, CRM e altri sistemi, migliorando l’efficienza operativa e la gestione delle informazioni.
- Analisi dei dati: le API offrono strumenti per analizzare i dati delle vendite e delle transazioni, permettendo di ottimizzare le strategie di marketing e vendita basate su informazioni concrete.
Le API possono anche migliorare l’esperienza del cliente offrendo più opzioni di pagamento e un processo semplice da completare sulla piattaforma o sul sito web del venditore. In questo modo, le API possono ridurre i tempi di abbandono del carrello e aumentare la soddisfazione del cliente.
In generale, le API sono uno strumento adattabile alle attività aziendali e rappresentano un’ottima soluzione per offrire pagamenti sicuri ai clienti.
Domande frequenti
Cosa si intende per API?
Un’API (Application Programming Interface) è un’interfaccia sviluppata per far comunicare due o più software tra di loro. Questi sistemi possono così scambiarsi dati e informazioni.
Cosa sono le API PSD2?
Le API PSD2 sono interfacce conformi alla direttiva europea PSD2 (Payment Services Directive 2). La normativa fornisce linee guida specifiche nell’ambito della regolamentazione dei servizi online di pagamento.
Quali sono i vantaggi dell’uso di un’API di pagamento?
Un API di pagamento permette di automatizzare tante operazioni, tra queste: i vari metodi di pagamenti, l’integrazione con altri sistemi come software di contabilità e CRM, l’analisi dei dati relativi ai pagamenti.
L’API di pagamento è sicura?
Le API di pagamento sono sviluppate rispettando le direttive di sicurezza stabilite da PCI DSS. Seguire le direttive garantisce tutela agli utenti nell’ambito della prevenzione alle frodi e alla protezione dei dati sensibili.