Pagamento POS: cos’è il POS e come funziona

Ti stai chiedendo come funzionano effettivamente i pagamenti con POS? Non hai ancora trovato il POS mobile più adatto alle tue esigenze? In questa guida troverai le risposte di cui hai bisogno.

Come vedremo nel corso dei paragrafi, non solo la legge ti impone di accettare pagamenti tramite POS (indipendentemente dall’importo), ma esistono tante diverse tipologie di POS tra le quali scegliere.

Optare per il giusto device può fare la differenza, ti permette di migliorare l’esperienza d’acquisto dei tuoi clienti, di sfruttare appieno i vantaggi dalle nuove tecnologie e perché no, di risparmiare!

Cos’è il POS?

POS significato: L’acronimo POS deriva dall’inglese “Point Of Sale”, ovvero “punto di vendita”. Un POS permette di ricevere pagamenti con carte di credito, di debito e prepagate tramite microchip. Grazie a un terminale di pagamento, i clienti possono acquistare in modo sicuro e semplice, utilizzando carte di credito, di debito o pagamenti mobili come Apple Pay e Google Wallet. I commercianti, d’altra parte, gestiscono le attività in modo efficiente ed elaborano i pagamenti senza problemi.

Point of Sale si riferisce quindi al sistema che commercianti e liberi professionisti utilizzano per registrare i pagamenti ricevuti mediante carta.

Mentre riguardo il funzionamento, il POS nella fattispecie, funziona mediante un dispositivo, dotato di tecnologie quali CHIP & PIN e NFC, che consente di accettare pagamenti con carte di credito, di debito e prepagate.

Tutte le attività in Italia sono obbligate per legge a dotarsi di un sistema per accettare le transazioni via carta. L’obbligo riguarda tutti, commercianti, artigiani, imprese d’ogni settore e liberi professionisti. Gli unici esentati dall’obbligo sono i professionisti che effettuano pagamenti verso altri professionisti.

Oggi la tecnologia ha fatto passi da gigante permettendo a tutti di ricevere pagamenti con il POS grazie alla presenza di device economici e facili da usare.

Quanti tipi di POS esistono?

Esistono tante diverse tipologie di POS sul mercato. Dai device classici, ai device portatili. Inoltre, variano le tecnologie di cui si servono i dispositivi per permettere i pagamenti. Da dispositivi che utilizzano la rete Internet a dispositivi Bluetooth o GPRS. Più in dettaglio:

• POS fisso (stand alone): è il classico POS per pagamenti che possiamo trovare nella maggior parte delle medio-grandi attività commerciali. È un dispositivo fisso collegato alla linea telefonica via cavo LAN. Alcuni POS fissi sono altresì collegati alla stampante.
• POS cordless o PocketPos: i POS cordless sono una prima, e più pratica, evoluzione dei POS fissi. Nelle dimensioni sono in tutto e per tutto simili ai fissi, tuttavia, all’occorrenza possono essere utilizzati anche come POS portatili, entro un raggio di circa 10 metri dal terminale. Il collegamento wireless è possibile grazie alla connessione bluetooth.
• POS GSM/GPRS: la caratteristica peculiare dei POS GSM o GPRS è l’essere dotati di una scheda SIM interna. Questa rende il POS portatile e funzionante anche in assenza di un cavo collegato alla linea telefonica.
• POS Mobile: sono considerati come i POS di seconda generazione. Questi permettono di ricevere il pagamento tramite POS grazie alla rete Internet. Il funzionamento è del tutto simile ai casi precedenti. Il dispositivo POS riceve la richiesta di pagamento e la elabora tramite Internet.
• POS digitale: infine, esistono i POS digitali, o POS virtuali. In questo caso il pagamento viene elaborato senza il dispositivo fisico ma mediante una app installata sullo smartphone. È quindi l’app che elabora la transazione, la trasmette al server e autorizza il pagamento. Il POS digitale è la scelta migliore se gestisci un’attività online.

Pagamento tramite POS: qual è il funzionamento per gli esercenti?

Come accennato in precedenza, il pagamento tramite terminale POS garantisce una gestione veloce e sicura delle transazioni per i commercianti. Tuttavia, all’inizio potrebbero sorgere alcune incertezze riguardo al suo utilizzo.

Ti ricordiamo che qualsiasi sia l’attività da te gestita, le leggi italiane, ti obbligano a dotarti e ad accettare i pagamenti via POS. In particolare, l’obbligo del POS che oggi riguarda indistintamente tutti i lavoratori, negozianti, artigiani, professionisti verso i clienti, è stato introdotto dal d.lgs 179/2012.

Come funziona un POS?

Come accennato nell’introduzione il POS è un dispositivo che ti permette di accettare un pagamento mediante carta di credito o carta di debito. Se dotato di tecnologia contactless, puoi accettare il pagamento anche mediante altri device, quali smartwatch o smartphone, a condizione che il cliente abbia la carta registrata anche in uno di questi ultimi dispositivi.

Come esercente non avrai difficoltà a entrare subito in sintonia con il POS. L’utilizzo è molto semplice. Ti basta digitare l’importo che il cliente deve versare, quindi optare per una delle seguenti tre soluzioni:

• Inserire la carta nella fessura del POS
• Strisciare la carta nella fessura
• Appoggiare la carta in prossimità del simbolo contactless

Se decidi per i primi due metodi, il POS richiede l’inserimento del codice PIN di quattro cifre. Mentre se opti per il pagamento in contactless, l’inserimento del PIN è richiesto solo per importi superiori ai 50 euro.

Terminate queste operazioni il terminale POS in automatico elabora la richiesta; quindi, la trasmette alla banca del cliente, la quale in pochi secondi autorizza (o rifiuta) la transazione. Una volta autorizzata la transazione non ti resta che stampare la ricevuta e consegnarla al cliente.

Pagamento con POS: l’innovativo metodo contactless

Il pagamento tramite POS è diventato molto più semplice e immediato da quando è stata introdotta la tecnologia contactless, presente ormai in ogni device di ultima generazione.

Scegliere un POS con tecnologia contactless ti permette di venire incontro alle esigenze dei tuoi clienti, i quali possono così pagare con rapidità, soprattutto gli importi di modeste entità, semplicemente avvicinando la carta al POS.

La tecnologia contactless, nata negli anni 2000, ha visto un grande sviluppo nell’ultimo decennio. Utilizzando il chip NFC presente sulla carta di credito o debito, è possibile effettuare transazioni senza contatto tra due dispositivi a breve distanza. I dati scambiati sono crittografati e questo aspetto garantisce che le transazioni avvengano in maniera sicura.

In definitiva, se stai pensando di cambiare lettore POS, assicurati che questo sia dotato della tecnologia contactless. Beneficerai così di vantaggi tangibili che si traducono in:

• Pagamenti più veloci
• Ridotti tempi di attesa
• Possibilità di ricevere pagamenti anche da smartphone e smartwatch

I vantaggi di utilizzare un POS mobile

Ora che sai perfettamente cos’è il POS e come funziona, non ti resta che scegliere il miglior device per la tua attività. Il nostro consiglio è di optare per un POS mobile il quale viene incontro alle necessità della maggior parte delle attività commerciali.

È un device versatile, elabora le transazioni rapidamente ed è molto gradito dai consumatori o dai clienti, i quali ormai si aspettano di poter pagare anche a distanza senza necessariamente avvicinarsi alle casse.

Inoltre, i POS mobili di ultima generazione sono più leggeri, più economici e più comodi.

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Accetti pagamenti sempre e ovunque

POS mobile vuol dire portabilità. Puoi portare il dispositivo sempre con te. Immagina la comodità di avere un POS in occasione di una fiera, di una manifestazione o durante un evento.

Il semplice fatto di avere un dispositivo da portare sempre con te è un vantaggio non da poco, soprattutto se svolgi un lavoro che ti richiede continui spostamenti.

Pensiamo a coloro che effettuano le consegne a domicilio, ai tassisti, ai tanti artigiani e a tutte le professioni che eseguono interventi nelle abitazioni o negli uffici: idraulici, elettricisti, muratori.

È più economico rispetto a un POS tradizionale

Accettare i pagamenti tramite POS mobile è anche una scelta vantaggiosa dal punto di vista economico. I classici POS, infatti, necessitano di spese fisse e ricorrenti che sicuramente vuoi evitare. Con un POS mobile si eliminano alcuni costi dei POS tradizionali, quali:

• Acquisto e installazione dell’hardware
• Canone d’utilizzo
• Installazione

E non è tutto. I POS mobile possono essere attivati molto rapidamente, al contrario dei POS fissi, che spesso necessitano di tempi d’attivazione molto lunghi.

Migliora l’esperienza di pagamento dei clienti

E infine, ma non per ordine d’importanza, accettare un pagamento tramite POS mobile migliora di gran lunga il servizio che metti a disposizione dei tuoi clienti. Questi ultimi possono finalmente pagare con rapidità semplicemente avvicinando la carta al lettore.

Come ben sai, migliore è il servizio offerto più i clienti tendono a tornare. Un POS mobile può essere un valido alleato per generare tutta una serie di acquisti ricorrenti necessari per far crescere e prosperare la tua attività.

A beneficiarne è la tua immagine aziendale che viene vista come una realtà innovativa pronta a implementare le nuove tecnologie, soprattutto quando vengono incontro alle nuove tendenze e alle necessità della clientela.

Accettare pagamenti POS con myPOS

myPOS è un’azienda affidabile per centinaia di migliaia di imprenditori in tutta Europa. Il lettore di carte portatile myPOS Go 2 ha aiutato le piccole imprese ad aumentare le vendite, a fornire una migliore esperienza ai clienti e a far crescere il loro business in modo esponenziale. Il design leggero e portatile, che consente di accettare pagamenti in qualsiasi momento e ovunque ci si trovi, lo rende la scelta più ovvia per la maggior parte delle aziende.

Il dispositivo è estremamente facile da usare e garantisce transazioni molto veloci. Potrete accettare ogni tipo di pagamento, indipendentemente dal tipo: contactless, CHIP&PIN, banda magnetica o codice QR. E la cosa migliore è che con myPOS avrete accesso immediato ai vostri fondi in pochi secondi.

Diamo un’occhiata più da vicino al nostro terminale di pagamento più venduto:

myPOS Go 2

Il POS portatile myPOS Go 2 è un dispositivo leggero e compatto con tastiera tattile, ideale per accettare pagamenti ovunque e in qualsiasi momento.

Questo piccolo e pratico POS dispone di una SIM dati integrata che ti permette di accettare i pagamenti senza alcun costo aggiuntivo.

IL POS è dotato di tutte le ultime tecnologie. Puoi utilizzarlo per accettare transazioni contactless, con banda magnetica o Chip&PIN.

Inoltre, ti permette di inviare le ricevute via e-mail o via SMS ai tuoi clienti. Tutte le transazioni puoi facilmente monitorarle semplicemente installando l’app myPOS.

E per quanto riguarda i costi? Con myPOS GO 2 non hai alcun canone mensile, né il contratto stipulato è vincolante. Paghi solo una minima commissione per ogni transazione. Inizia subito a usare myPOS. Bastano tre passaggi

• Acquista il POS portatile
• Crea il conto myPOS
• Accetta i pagamenti

Pagamento tramite POS: le conclusioni

In questo approfondimento abbiamo fornito tutto quello che c’è da sapere sul POS. Abbiamo visto come funziona, cosa dice la legge italiana e perché è importante scegliere un device di ultima generazione in grado di accettare i pagamenti contactless e ovunque ti trovi.

Che siate imprenditori, artigiani o commercianti, avere un POS mobile veloce, comodo da usare e dotato di tecnologia contactless può fare la differenza: gestire la vostra attività con facilità e offrire ai vostri clienti un’esperienza di acquisto ottimale.

Domande frequenti

POS significato

Il POS, noto come “Point Of Sale” (punto di vendita), svolge un ruolo cruciale nel facilitare le transazioni finanziarie. Fondamentale nelle vendite, facilita e sicurizza la gestione dei pagamenti, inclusi quelli elettronici con carte di credito e debito o tramite soluzioni mobile come Apple Pay e Google Wallet.

Quali sono i tempi di accredito dei pagamenti POS?

In genere, l’accredito di un pagamento tramite POS richiede 2-3 giorni lavorativi. Tuttavia, questo lasso di tempo può variare in base a fattori quali la banca del cliente, i giorni festivi o la rete di pagamento scelta.

Con myPOS, poiché disponete di un conto aziendale gratuito dedicato, l’accredito dei fondi accettati avviene istantaneamente in pochi secondi.

Chi paga la commissione del POS?

Gli esercenti che accettano pagamenti tramite POS sono tenuti a pagare la commissione di transazione, che viene detratta dall’importo totale della transazione. La commissione media per i pagamenti via POS in Italia è di circa l’1,50% per transazione.

Quanto costa un POS

Per quanto riguarda i costi dei POS, nella maggior parte dei casi il costo iniziale di un POS è rappresentato dal costo di acquisto. In media, attualmente è di circa 80 euro.

Ci sono anche alcuni costi aggiuntivi a seconda del fornitore di pagamenti scelto, come ad esempio: Costo transazione POS per commercianti, costo di installazione, costo di attivazione e altro ancora.

Per saperne di più sul POS

• POS obbligatorio: A chi si rivolge e quali sono le sanzioni
• POS senza linea telefonica: cos’è, come funziona e vantaggi
• Cos’è il POS senza banca e conto corrente?
• POS senza partita IVA